Pianificazione strategica e audience developmnent: a breve Ravello Lab 2016
Ravello Lab – Colloqui Internazionali, curato da Federculture e dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali, giunge all’XI edizione, in programma dal 20 al 22 ottobre nell’Auditorium di Villa Rufolo.
Il tema di quest’anno è: “Cultura e sviluppo: progetti e strumenti per la crescita dei territori”. L’originale formula dei Colloqui di Ravello ha contribuito ad estendere la consapevolezza sulle tematiche critiche dello sviluppo a base culturale e ha prodotto, attraverso le sue elaborazioni, innovative misure recentemente promosse dal Mibact, come ad esempio, il programma delle Capitali italiane della cultura e l’Avviso Progettazione per la Cultura. Anche alla luce di questo importante risultato, Ravello Lab, continuerà a lavorare sulla governance partecipata, sulla progettazione integrata, sui modelli di gestione, sulla partnership pubblico/privato, sull’audience development che, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie, mettano al centro della riflessione le risorse culturali e l’ industria culturale.
Inoltre particolare attenzione verrà riservata quest’anno alla gestione integrata dei siti UNESCO: il “Laboratorio UNESCO: esperienze di gestione integrata nei territori“ che sarà curato dal Mibact nella giornata di apertura dei colloqui, approfondirà appunto il tema dei Piani di gestione richiesti per l’iscrizione alla Lista del Patrimonio Mondiale quale buona pratica e protocollo ‘universale’ di sviluppo locale a base culturale. In questa cornice, al fine di esaminare le principali criticità e di valorizzarne le potenzialità, saranno presentati casi di rilievo delle regioni Campania, Lombardia, Piemonte e Toscana. In particolare la Regione Campania è attualmente impegnata a sviluppare una specifica politica di sostegno e di sviluppo alla progettazione dei 6 siti Unesco ricadenti nel territorio di propria competenza.
L’approccio integrato trova conferma anche nelle metodologie sviluppate dall’OECD (Organizzazione di Cooperazione e di Sviluppo economico), che attraverso il programma LEED (Local Economic and Employment Development) è partner dei Colloqui di Ravello già dal 2015.
In questo senso, ha giovato il costante rapporto di Ravello Lab con gli Uffici della Commissione Europea e del Parlamento Europeo.
Il generale consenso sull’utilità di Ravello Lab deriva dalla chiara visione strategica che caratterizza il Laboratorio e dalla partecipazione di Amministratori, Studiosi ed Operatori, italiani ed europei, chiamati a fornire un contributo di analisi e di proposte basate su esperienze concrete. Quest’anno si confronteranno all’interno di due panel paralleli: il primo sulla Pianificazione strategica e modelli di gestione e l’altro sull’Audience Development e tecnologie digitali per la valorizzazione delle risorse culturali.
Come d’abitudine, Ravello LAB si conclude con le ‘Raccomandazioni’, attraverso le quali, nel sintetizzare i contenuti e gli spunti propositivi emersi, si offre un contributo alla definizione di una nuova agenda di lavoro dei diversi livelli istituzionali chiamati a sviluppare innovative politiche pubbliche di crescita centrate sulla cultura e sulle industrie creative.
Ravello Lab 2016 è onorato della Medaglia del Presidente della Repubblica.