gioved 14 ottobre 2021

Ravello Lab 2021: premi “Patrimoni viventi” a Comune di Noto, Casa Poesia Como e pescatore Pino Veneruso

Ravello - 14  ottobre.
Inaugurata la sedicesima edizione di Ravello Lab – Colloqui internazionali, l’annuale forum europeo su cultura e sviluppo promosso da Federculture, dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e da quest'anno da Formez PA. 

“Ravello Lab si conferma un incubatore di idee e un laboratorio di progettualità già dalle battute iniziali di questa sedicesima edizione” ha spiegato Alfonso  Andria nel trarre un sommario bilancio della prima tavola rotonda dal titolo “Le Città e i territori protagonisti della Cultura”. 
“La ricchezza dei contenuti ha garantito una qualità del confronto condotto dalla giornalista Titti Marrone – ha aggiunto il presidente del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e Comitato Ravello Lab -. Di notevole rilevanza le testimonianze dei curatori dei dossier di candidature e dei due sindaci presenti: Parma capitale italiana della Cultura in carica e Procida, che lo sarà nel 2022; Vibo Valentia, capitale italiana del Libro 2021 e Tropea, borgo dei borghi 2021”.
 
E così, l’intento di promuovere la conoscenza e lo scambio delle buone prassi nella valorizzazione del patrimonio culturale: il Premio nazionale “Patrimoni viventi”. Si tratta di una ricognizione annuale delle iniziative di valorizzazione realizzate in Italia nel corso dell’anno precedente, selezionando e premiando le migliori anche al fine di diffonderne la conoscenza all’interno del comparto dei beni culturali e indurre processi emulativi. I criteri di valutazione per l’anno 2020 a sostegno dei progetti per la fruizione, sono valorizzazione e salvaguardia dei patrimoni, posti in essere come strumento di risposta all’emergenza epidemiologica. 
Nella sezione “Enti pubblici” premiato il comune siciliano di Noto, in provincia di Siracusa rappresentato dal sindaco uscente Corrado Bonfanti. Nella sezione “Privati” il riconoscimento è stato assegnato alla Casa della Poesia di Como, col premio ritirato dalla presidente Laura Garavaglia. Il premio “Patrimonio Vivente” è stato consegnato al pescatore cilentano Pino Veneroso tra gli ultimi custodi dell’antica pratica della pesca delle alici. 
I premi, opere ceramiche di pregio, sono stati realizzati dal maestro ceramista vietrese Antonio D’Acunto.